Cima del Catinaccio 2981 m. – via normale
martedì 15 luglio 2025
La forma del Catinaccio è assai particolare ed è facilmente riconoscibile dai gruppo dolomitici anche più lontani. La sua via normale non è particolarmente impegnativa, le difficoltà sono al massimo di III grado e solo per poche lunghezze di corda. Il resto del percorso è su cresta rocciosa molto panoramica regalando così una totale immersione nella montagna.
Anche se non necessità di particolare esperienza e capacità di arrampicata, rimane comunque una salita che necessita di una discreta condizione fisica nonché abitudine all’ambiente alpino.
Possibilità di salita:
- dal Passo Costalunga verso il Nigra, percorrendo la via ferrata Santner. Alla fine della ferrata si raggiunge il rifugio Santner dove si può fare una pausa ristoratrice. Poco lontano si trova l’attacco della via. Considerare circa 2.30/3.00 ore per arrivare all’attacco.
- dal rifugio Gardeccia, raggiungibile in auto (con il pass della Guida). A piedi si sale al rifugio Vaiolet, poi il sentiero attrezzato fino al rifugio Re Alberto e infine si raggiunge il rifugio Santner. Circa 2.30 ore;
- in due giorni con pernotto in rifugio. Le possibilità sono diverse (rifugio Santner, Re Alberto, Vajolet), l’importante è prenotare il rifugio con un certo anticipo, soprattutto per i giorni feriali.
Dal rifugio Santner considerare circa 2 ore per raggiungere la vetta del Catinaccio e 1.30/2 ore per la discesa (con alcune corde doppie).


