Campanile di Val Montanaia – via normale

L’urlo di pietra delle Dolomiti Friulane: un campanile svettante con alla base morbidi prati verdi, inserito nel mezzo di un anfiteatro roccioso, una storia ricca di vicende e di sfide, sono alcuni degli elementi che rendono estremamente particolare e unico questa torre.

Salito per la prima volta il 17 settembre 1902 è diventata una grande classica, sia per le difficoltà contenute ma anche per il contesto in cui è inserito nonché per le caratteristiche discese in corda doppia nel vuoto.

L’avvicinamento di tutto rispetto e la varietà della salita (e discesa) ne fanno una salita ambita e da ricordare.

difficoltà: arrampicata su roccia in gran parte di III e IV grado, D- nel complesso, un passo di V per la fessura Cozzi.
Discesa con emozionanti e caratteristiche corde doppie.

programma: ritrovo presso il rifugio Pordenone alle ore 6.30. Camminata con circa 800 m di dislivello per arrivare alla base del Campanile, nei pressi del bivacco Perugini (possibilità di fissare qui l’appuntamento se si decide di trascorrere la notte in bivacco).

durata: in totale circa 8/9 ore (2 ore di salita a piedi, 4 ore tra arrampicata e discesa con le corde doppie e 2 ore di discesa fino al parcheggio)

periodo: da giugno a ottobre

materiale: abbigliamento a strati, giacca leggera anti-pioggia, zaino, scarponcini da trekking, scarpette d’arrampicata (comode), caschetto, imbracatura, longe, acqua, pranzo a sacco, occhiali da sole. Possibilità di avere a noleggio il materiale mancante.

Si consiglia di svolgere l’escursione in due giorni, così da rendere l’ascensione meno impegnativa e godere appieno della bellezza di questa zona. Il primo giorno salire al rifugio Pordenone dove trascorrere la notte, il mattino seguente si avrà l’appuntamento con la Guida secondo accordi.

In qualità di adesione inviare una mail o un messaggio, dopo aver consultato le condizioni contrattuali.