sentiero alpinistico dei contrabbandieri
Sentiero Alpinistico dei Contrabbandieri, Percorso Alpinistico al Dos de Cala, Tracciolino o sentiero Massimo Torti, diversi nomi per descrivere un percorso (forse meglio dire una via”) orizzontale. Non è una ferrata, non è un sentiero attrezzato ma una lunga attraversata su cengia sopra il lago di Garda, con tratti attrezzati e altri dove è necessario l’uso della corda. Un percorso unico nel suo genere e che permette di godere della bellezza del Lago di Garda da un punto di vista originale.
Il percorso sfrutta una cengia artificiale scavata sulle pareti del Dos de Calà attorno al 1920, un’opera storica il cui intento era di collegare Limone alla Valle di Ledro. Il progetto fu abbandonato a favore della Gardesana e la cengia venne dimenticata. Grazie ad alcune opere di messa in sicurezza della parete (siamo proprio sopra la statale!) il percorso venne riscoperto e parzialmente attrezzato.
durata: 4 ore circa
dislivello: circa 500 per la soluzione A – circa 300 per la soluzione B
difficoltà: medio/difficile con qualche tratto molto esposto. Richiede assenza di vertigini e nessuna paura del vuoto.
materiale: imbrago, kit da ferrata, casco, scarpe robuste, pranzo a sacco e acqua. Possibilità di avere a noleggio il materiale mancante. Non scordate la macchina fotografica!
Esistono due distinte modalità per percorrere il sentiero:
A: Avvicinamento in discesa e ritorno in salita è abbastanza anomalo, di sicuro è originale!
Partenza e arrivo alla Madonna di Pregasina. Da Arco si va in direzione Riva del Garda e poi si seguono le indicazioni per la Valle di Ledro. Superata la lunga galleria si gira a sinistra in direzione Pregasina, all’altezza del monumento della Madonna è possibile parcheggiare.
B: Questa soluzione la sconsiglio, fa risparmiare qualche centinaio di metri di dislivello ma dopo un bel percorso camminare lungo la statale non è certo gratificante.
accesso: appena dopo la Galleria Gorgoni (da Arco si va in direzione Riva del Garda e si prosegue verso Limone sul Garda e Brescia. Superate alcune gallerie s’incontra quella in oggetto e si parcheggia subito dopo).
discesa: alla fine del percorso si giunge sopra l’Hotel Pier posto lungo la Gardesana Occidentale SS45 bis. si scende e si percorre la statale a piedi verso Riva, fino all’auto.
